domenica 8 novembre 2020

Tenera è la notte

 


Che meraviglia, un libro che è una carezza ai pensieri. La storia è semplice e toccante, sorella del grande Gatsby ma a mio avviso più profonda e malinconica: una coppia apparentemente perfetta che si sfalda (mi ha ricordato una serie TV che ho amato, Mad Men) l'alcol e l'infelicita che vanno a braccetto e distruggono la vita. La malattia mentale di Nicole, che pensavo più centrale, è invece molto marginale. Al centro c'è il tema più caro a Fitzgerald, la dolcevita che purtroppo dura quanto la giovinezza. Un soffio leggero, ed è subito sera.

Stupendo

1 commento:

  1. ...corbezzoli! ( si sarebbe esclamato, negli anni '20 del 1900 :D) ) Alla puntualità consueta del tuo recensire accludi un saporito tocco di poesia.. :))) Pagel

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