martedì 21 maggio 2013

La nascita di Portata dal vento

Oggi ho voglia di parlarvi di come è nato il mio primo libro.
Un libro nato proprio mentre nasceva la mia prima figlia, Giorgia. 
Ho sempre scritto diari nella mia vita, e ovviamente ho scritto quando arrivò Giorgia, portata dagli angeli e dalla cicogna. Ho scritto mentre era dentro di me, e cresceva, e si formava. 
Insomma è il viaggio di Giorgia dalla luce alla luce.
Inizialmente era soltanto un diario.
Ma Giorgia è nata in maniera drammatica, per me, come ben sapete. A parte i dolori disumani ho proprio rischiato la pelle. Nasce, me la mettono in braccio e subito me la portano via. Operata d'urgenza, più volte, ecc... ecc...
Insomma per un anno mi sono portata dietro la paura di morire e lasciare quell'esserino indifeso (Indifesa Giorgia?! Ahahahahah) senza una mamma.
Giorgio mi "rassicurava" dicendomi che, se fossi morta, Giorgia avrebbe avuto TANTE mamme, una alla settimana più o meno, ma questo non mi confortava affatto!!!
Sentivo di avere molte cose da dirle, cose che avrei dovuto insegnarle piano piano, ma che presa dalla premura di quella possibile morte imminente (...) mi portò a mettere nero su bianco. Le scrissi una lettera, lunga 20 pagine, in cui le dicevo quello che una madre deve necessariamente dire a suo/a figlio/a, prima di andare via per sempre.
Mi ritrovai così ad avere un diario della gravidanza e una lettera d'amore per Giorgia.
Da tempo avevo in mente di scrivere un romanzo... mi guardai attorno e mi resi conto che era giù tutto lì.
Avrei dovuto SEMPLICEMENTE fondere le due cose.
Ovviamente non fu così facile unire due scritti tanto diversi e cercare di mantenere un certo tono armonico e soprattutto renderlo interessante. Lo condìì di alcuni aneddoti interessanti della mia vita, o che almeno reputavo tali.
Insomma ci misi tre anni.
A settembre del 2011, quando avevo già la mia seconda gioia tra le braccia (Giulia Rose) conclusi Portata dal Vento.
Lo inviai agli editori.
A marzo ricevetti la risposta di Edizioni Montag che a differenza di tutti gli altri non mi chiedeva alcun contributo per la pubblicazione. Aspettai fino a luglio per firmare... c'era un altro editore che mi interessava, 0111 edizioni, che purtroppo mi rifiutò. Il libro gli piaceva molto all'inizio e alla fine. Non lo convinceva nella parte centrale.
Così il 25 luglio 2012 firmai con Edizioni Montag di Tolentino. E a novembre del 2012, il 26 novembre, ebbi tra le mani ciò che dopo le mie figlie neonate mi ha emozionato più di ogni altra cosa al mondo.
Il mio terzo figlio: PORTATA DAL VENTO