sabato 30 dicembre 2023

Un 2023 interessante




E' sconvolgente scoprire che è da un anno che non scrivo su questo blog.

Un anno esatto, un periodo lunghissimo in cui sono successe tantissime cose. Eppure, passando di qua, c'è solo una pagina di di distanza. Una lettura di 5 minuti. La relatività del tempo su internet è allucinante.

Siamo appena tornati dall'Egitto e ho pensato di scrivere il mio solito diario di viaggio, ma poi mi sono ricordata di non aver raccontato neanche il diario del viaggio di Pasqua a Strasburgo e in Alsazia.

Una volta qui, ho scoperto di non aver scritto niente di niente, c'è solo una bozza, ferma alla prima riga. Il titolo del post è: La sposa più bella del mondo. Chissà perché non l'ho proseguito. Ma scriverò anche quello, il matrimonio di mia cugina Francesca che è stato davvero poetico ed esteticamente perfetto.

Scriverò anche di una delle esperienze più belle di quest'anno e, forse, della mia vita: le finali nazionali della mia squadra di pallavolo tenutesi a Cesentico il 9-10-11 giugno. Chi l'avrebbe mai detto? Ho fatto delle esperienze pazzesche quest'anno. Ogni volta mi dico: il meglio è andato, ormai ormai,... e invece mi ritrovo a vivere delle esperienze uniche e irripetibili.

E' stato un anno esaltante. Faticoso per i miei problemi di ansia e depressione che a tratti si sono acutizzati. Ho provato anche ad andare dallo psicologo. Ma quando mi ha parlato di riattraversare anche solo con i ricordi la mia infanzia, mi sono tirata indietro. Non so neanche quali traumi abbia subito, devo averli rimossi grazie al cielo, non andrò certo a riesumarli.

Ho ricominciato a fare yoga, e mi sta aiutando con l'ansia. Ho scoperto di avere un prolasso alla valvola mitralica - altra eredità di mia madre - forse quello mi causava la tachicardia, non so, comunque da febbraio ho iniziato a prendere un dosaggio minimo di betabloccante che mi ha sistemato i battiti e calmato un po', forse troppo.

Zio  Giuseppe è stato molto male a ottobre, ho avuto paura di perderlo. Ma ce l'ha fatta e questo mi ha reso immensamente felice. 

Ho iniziato a fare la refertista per le squadre di pallavolo delle mie figlie e da gennaio arbitrerò pure :-) Tanta ansia ma anche tanta emozione e mi fa bene sentirmi utile. 

A settembre ho smesso di fare palestra a favore dello yoga, ma a gennaio riprenderò, anche se ho poco tempo; mi faceva bene alla schiena. Da quando ho smesso ho iniziato a soffrire di mal di schiena e cervicalgia, non può essere una coincidenza.

La grande perdita di quest'anno è stata la mia cara amica Nicolina. Morta anche lei come Michela, per una metastasi partita dal tumore al seno che aveva curato qualche tempo prima. Per me era come una parente. Amica di famiglia da trent'anni, ho visto i suoi figli crescere. Per me era un'amica e una confidente, mi ha aiutata durante la mia adolescenza difficile, era molto amica anche di mia zia e di Michela. Spero che adesso siano insieme lassù, le voglio immaginare ogni giorno insieme a bere il caffè, con le loro unghie lunghe e curate, uno smalto rosso. Zia Maria con uno smalto perlato e il caffè d'orzo.

Che grande perdita.

Sono morti anche mio zio Giovanni e mio zio Salvatore, adesso mio padre è rimasto l'unico dei dieci fratelli Trapani. Avevano rispettivamente 94 e 89 anni, eravamo pronti. D'altra parte la vita eterna non esiste. E' morto pure Berlusconi quest'anno, e se  è morto lui, che era una specie di dio pagano in Terra, vuol dire che non c'è speranza per nessuno e io metterei la firma per arrivare a 80 anni.

A livello internazionale è scoppiata una nuova guerra tra Palestina e Israele che sta mietendo migliaia di vittime innocenti tra cui molti bambini. Noi assistiamo impotenti, di fronte a tanta malvagità l'unico sollievo proviene dall'idea che prima o poi ci estingueremo. 

Ed ecco l'elenco dei libri letti quest'anno, pochissimi ma ho vissuto così tanto che a guardarmi indietro un anno mi sembra dieci anni. Inoltre ho iniziato a leggere i Promessi Sposi che, per quanto magnifici, mi hanno rallentato un po'. Sono al 73% del Kindle, adesso l'ho sospeso per leggere un libro che volevo leggere da un po' e che mi sta piacendo tantissimo: Espiazione di McEwan.

Ecco il breve ma rispettabilissimo elenco:

- Nero Wolfe: Scacco al Re

- Novecento

- Crepuscolo

- Cavie

- Benedizione

- Le ceneri di Angela

- La zona morta

- La possibilità di un'isola

Le ceneri di Angela è il libro più bello dell'anno, e uno dei più belli della mia vita insieme a Furore, A sangue freddo, It, Delitto e Castigo, Cecità, Il buio oltre la siepe, Oceano mare.

Giorgio non si è fatto venire un'altra embolia polmonare e le bimbe sono state promosse a scuola e adesso sono in seconda media e in seconda superiore. E' sempre più difficile aiutarle a crescere bene, non so come gestire i telefonini, farle appassionare allo studio eccetera eccetera, ma ce la metto tutta.

Direi, per quanto riguarda la famiglia, tutto bene :-)

Mi sono inventata un personaggio su TikTok per far ridere la gente, ma fa ridere i polli. Si chiama Tiffany ed è un'ochetta che nega di usare i filtri per nascondere la propria età. Spaccia le figlie per sorelle, ha dato loro nomi improponibili (Chanel e Chantal) e non ha risparmiato neanche il cane (Christal). 

La mia missione anche quest'anno resta quella del giullare, tentando di portare avanti una vita rispettabile e dignitosa cercherò di mettere la mia allegria a disposizione degli altri e, a tratti, di me stessa. 

Il più grande insegnamento di quest'anno è il seguente: "L'unica cosa di cui dobbiamo avere paura è la paura stessa". 

E dopo questa carrellata sconcluisionata di riflessioni - si vede che non scrivo più da un pezzo - auguro un buon 2024 (che, ahimè, fa rima con 1974) a tutti. Che non sarà troppo bello né troppo brutto, ma che sia pieno di coraggio.




domenica 1 gennaio 2023

Libri letti nel 2022

Quest’anno ho letto poco, a livello di quantità di libri, ma ho letto moltissimo a livello di qualità. Solo che quando leggi libri magnifici il rischio è che ti venga ciò che ho attualemtnte io: il blocco del lettore. Dopo aver letto “La montagna incantata”, o “Un albero cresce a Brooklyn” o “L’isola di Arturo” poi è difficile trovare qualcosa all’altezza. Non leggo più da due mesi, aiuto, intanto ecco i miei titoli:


1. La storia infinita - gennaio

2. Mille splendidi soli - gennaio

3. Il gioco di Gerald - febbraio

4. La mia famiglia e altri animali - marzo

5. Canto della pianura - marzo

6. Invisible monsters - aprile

7. Le nostre anime di notte - maggio

8. Fight club -giugno

9. La montagna incantata - giugno

10. Un albero cresce a Brooklyn - luglio

11. Ricordi di un vicolo cieco - luglio

12. Venuto al mondo - agosto

13. L’isola di Arturo - ottobre


L’unico libro che se tornassi indietro non leggerei è “Venuto al mondo”, che non mi è proprio piaciuto.