Se c'è una foto per cui potrei morire di dolore è questa.
La mia Miki...qui aveva appena partorito la sua piccola... ricordo quel momento, quella felpa rossa... erano i primi giorni in cui era tornata a casa. Quant'era felice con la sua bambina!
Io l'avevo preparata al peggio... "Va che sarà dura, non dormirai, non avrai più la tua vita, la tua libertà!" lei sorrideva. Sai che gliene importava di tutte quelle scemenze, lei desiderava quella piccola da così tanto tempo che sarebbe morta per lei.
E chissà, forse lo ha fatto.
Ricordo quando tornò a casa, felice, radiosa, con gli occhi a forma di cuore.
Oddio... potrei morire di crepacuore.
Sono una masochista a pubblicare qui quest'immagine, chissà quante volte la guarderò, ci piangerò... sentirò il mio stomaco contrarsi di dolore!
Ma quella vicinanza con la sua bimba neonata... quella dolcezza... non so, è proprio questo che riesco a sentire attraverso questa foto... la dolcezza e l'amore della mia Miki...
Spero che in questo momento tu sia nell'Amore.
Sì, nell'Amore.
Sta vivendo nell'Amore dei vostri ricordi. Mi auguro che la bambina riesca a vivere la sua vita felice senza la sua mamma. Stefy, un abbraccio stretto stretto
RispondiEliminaSilvia
queste tue testimonianze, i tuoi ricordi, aiuteranno la sua bambina a ricordare la sua mamma. Quando Michela è morta lei era troppo piccola. Arriverà il momento in cui nel suo cuore esploderà il desiderio di conoscerla, di sapere chi era, cosa faceva, quello che pensava, se l'ha amata e quanto... e leggendo tutte queste cose meravigliose che scrivi avrà la consapevolezza di avere avuto una madre meravigliosa, magra consolazione dirai tu? Non so, secondo me sarà un motivo per essere orgogliosa... Laura
RispondiEliminaCome al solito quando parli di Michela, io piango come una fontana!!! Riesco a percepire il tuo dolore per la mancanza in ogni parola, ma allo stesso tempo un amore incommensurabile, sovrannaturale. In questo momento vorrei solo abbracciarti! Claudia
RispondiEliminaParlare di lei è la mia cura...
RispondiEliminaNon so che dire...è tutto così commovente e struggente...comunque la tua Miky ti è grata anche di questo.
RispondiEliminaPagel