lunedì 29 ottobre 2012

Incubi rivelatori

Che io abbia in mente principalmente i miei libri ormai è accertato.
Stanotte li ho sognati entrambi: "Portata dal Vento" che sta per uscire e "L'ultimo Viaggio" che sonnecchia ancora nel cassetto.
Ma Michela arrabbiata no, non ci voleva.
L'ho sognata su una spiaggia, con la sua famiglia.

«Vado a salutarla» dico a Giorgio, e mi avvivcino timidamente a lei.
Non aveva uno sguardo invitante, anzi, era decisamente arrabbiata.
Mi critica il libro, quello che ho scritto per lei, quello nel cassetto!
Le dico: «Lo cambio se vuoi, dimmi solo quali sono i punti in cui ti ferisce.»
Lei mi fa le sue critiche, ha lo sguardo offeso...
«Miki è un romanzo, non rispecchia la realtà... le emozioni sono quelle, ma le vicende no!»
Lei prova a trattare ma io non capisco cosa dice, le chiedo di dirmi la pagina, la riga, così lo modifico... ma non ci capiamo.
«Se vuoi salutami pure, ma non sarà più come prima» conclude, e se ne va.
L'ho persa di nuovo, come nove anni fa... era novembre...
L'ho persa di nuovo, per sempre, come due anni fa... stramaledetto novembre!
Sua zia Lory, l'essere più dolce che io conosca, nel sogno è arrabbiata pure lei.
Lei è l'unica che nella realtà lo sta leggendo... forse devo sentirla... forse c'è davvero qualcosa nel libro che non funziona.
Per fortuna sta ancora riposando... posso ancora revisionarlo.

Mi riaddormento serena, ma ecco apparire "Portata dal vento."
Nel sogno ce l'ho tra le mani, lo osservo con cura, ma noto subito la copertina: è troppo scura... non è adatta al libro più gioioso della mia vita! L'editore nel sogno lo ha pubblicato senza chiedermi alcun parere!
So che non sarà così, ma manca poco e non so che faccia avrà il mio libro. Ho proposto alcune immagini ma non so se verranno accettate...
Ho troppi interrogativi e un'unica certezza: uscirà a novembre.
Nel sogno vado in redazione e ci trovo due giovani ragazze. I boss sono fuori ma mi dicono che stanno leggendo il testo e a loro due piace molto. Sembrano sincere, mi rassicurano. Poi arriva l'editor e il sogno finisce.

Ripenso a Michela. Perché non è più qui?

1 commento:

  1. Non possiamo dare risposta a tante domande,nella vita.Però,quello che conta,è provare a fare del nostro meglio,in buona fede,sempre.
    Pagel

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