lunedì 14 dicembre 2015
Orgoglio materno
Oggi fuori da scuola quasi piangevo. Quasi non riuscivo a contenere
l'orgoglio per quella mia bambina che è entrata a scuola leggermente in
ritardo, a passo svelto col suo trolley dei Little Pony. Ma poi ha
incontrato Yuerong, una bambina che è spesso in ritardo ed è piuttosto
lenta. E l'ultima volta mi disse "mamma non sono l'ultima, c'è Yuerong" e
io tutta felice pensai che l'avrebbe presa per mano e accompagnata in
classe, e invece una volta accostatale la superò senza quasi
salutarla. Le dissi che era stato un brutto gesto. Che avrebbe dovuto
aspettarla e pazienza se fosse entrata per ultima in classe. Stavolta
era ancora più tardi, qando l'ho vista avvicinarsi alla sua compagna ero
pronta ad assistere impassibile al triste sorpasso. In fondo Giorgia
non sapeva che fossi ancora lì a guardarla (non sa che la osservo finche
non arriva in fondo al corridoio) e invece... Ha rallentato il passo e
si è messa vicino a lei.Non l'ha presa per mano, ma l'ha aspettata. E
nulla. Penso che potrebbe prendere due lauree, diventare la prima
ballerina della Scala, andare su Marte o non so cosa. Ma non potrei
essere più fiera di così.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Come hai appena dimostrato,la modalità di relazioni,atteggiamenti,interazioni tra le persone è in larghissima parte strettissimamente collegata al tenore
RispondiEliminadell' azione educatrice delle madri. :) Pagel