Rinacqui il 29 maggio di 17 anni fa.
Lottavo da qualche anno contro la depressione, da qualche mese in maniera particolarmente affannosa.
Quel giorno incontrai il mio psichiatra, che in maniera folle (non
chiedetemi quale) sentenziò: "È questo il tuo problema. Che ti piaccia o
no, devi rimuoverlo dalla tua vita. O non sarai mai felice."
Fu un
input violento. Traumatico come ogni parto che si rispetti, il gesto che
ne seguì tramortì chi mi stava accanto e mi amava davvero. Qualcuno non si è ancora ripreso, ma io sono qui, e quel medico (che maledissi per anni, ma che ringrazierò in eterno) mi rimise al mondo.
Oggi compio 17 anni.
Non dico che pretendo gli auguri, ma se proprio volete...
Taluni eventi,o incontri-a volte anche con consulenti/esperti di cui ci fidiamo reletivamente poco- risultano determinanti nel nostro capovolgere le circostanze esistenziali in modo a noi congeniale.Dietro l'angolo,a volte,c'è una sorpresa bella. Pagel
RispondiEliminaTaluni eventi,o incontri-a volte anche con consulenti/esperti di cui ci fidiamo reletivamente poco- risultano determinanti nel nostro capovolgere le circostanze esistenziali in modo a noi congeniale.Dietro l'angolo,a volte,c'è una sorpresa bella. Pagel
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