martedì 7 gennaio 2025

Capodanno 2025





Quest’anno sono stata per la prima volta in Irlanda, ho bevuto la Guinness a Dublino e pianto davanti alla bellezza sconvolgente delle sue scogliere.

Su suggerimento di un angelo ho iniziato a frequentare uno dei centri Sophia per provare a scendere sotto la superficie e cercare la verità delle cose; sarà un viaggio lungo.
Ho lasciato la mia squadra di pallavolo per colpa di uno stronzo. Ho scoperto che anche a questa età esistono gli stronzi, per fortuna a 50 anni sai come comportarti con certi individui, cioè li allontani senza remore.
Ho nuotato nel mare della Calabria, rivisto Napoli, visitato le terme di Saturnia grazie alla mia amica Carmen e al libro “Ti prendo e ti porto via”; ho visitato Aliano e passeggiato tra le pagine di “Cristo sì è fermato a Eboli”. Ho visitato i luoghi dei Promessi Sposi a Lecco, mangiato nella casina di Lucia, sono salita al castello dell’Innominato.
I viaggi si confermano la cosa più bella e la lettura la mia musa ispiratrice, madre consolatrice, compagna di battaglia.
Sono arrivata alla finale di un concorso letterario che non ho vinto, e non mi sono demoralizzata più di tanto.
Sto imparando a non avere fretta.
Sto imparando ad accettare le cose che accadono: OM NAMA SHIVAIA - OM NAMA OM 🙏🏼
Ho perso diottrie e bellezza, Giulia è diventata più alta di me. Giorgia ce l’ha messa tutta per farmi disperare ottenendo grandi risultati. Se esistesse una laurea in “adolescenti rompicoglioni” meriterebbe la lode e il bacio accademico. Ognuno ha i suoi talenti.
Dafne si è spezzata una zampa ad aprile, ha subito due interventi e stava bene, ma poi è morta il 26 novembre per cause naturali, così ha detto il veterinario. È stata una grande perdita.
Mia mamma si è rotta il polso qualche giorno dopo la zampa di Dafne, e sembrava la fine del mondo invece la fine del mondo quel giorno era avvenuta per Omar, stroncato da un infarto in macchina, una mattina, fuori da un bar; la gente se ne è accorta all'imbrunire che c'era un morto in quella macchina.
Aprile è stato un pessimo mese e le persone si confermano uno schifo. Siamo troppo distratti e distaccati gli uni con gli altri e rincoglioniti dai telefonini.

Ho letto 17 libri:

- Espiazione, a gennaio
- Dannazione, a febbraio
- Abel, a marzo
- I promessi sposi, in qualche mese, finito a marzo
- Insomnia, a luglio
- 10 libri finalisti all'io scrittore tra luglio e ottobre
- Introduzione alla conoscenza (acquistato al centro Sophia), tra luglio e dicembre
- Non lasciarmi, a dicembre.

Il mio sogno di leggerne uno a settimana è ancora molto lontano. Devo prima sbarazzarmi dall’iPhone e quando accadrà potrò ritenermi una persona libera. Nel frattempo mia madre me ne ha regalato uno nuovo per il compleanno.
La situazione mondiale è uno schifo, la guerra in Palestina è un olocausto, e io mi sento egoista e impotente.
Canzone che mi ha appassionato di più quest’anno (non potrei vivere senza musica): The importance of being idle.
Quanto a Giorgio ❤️ le pratiche per la santificazione sono a buon punto 😁😆
⭐️ Buon 2025 a tutti dal mio piccolo Paradiso, Cornalba⭐️